In un complesso di Ville ed Edifici Storici, su di una superficie trattata semplicemente a prato si è intervenuti con un progetto di giardino ex novo. Di fronte alla Villa Padronale si è riproposto, rivisitandolo, il disegno di un giardino all'italiana ponendo grande attenzione alla chiusura delle viste. Era necessario infatti nascondere l'intorno della Villa che risultava inquinato visivamente da una linea ferroviaria che passa immediatamente al di fuori del parco.
Nelle parte immediatamente adiacente alla Barchessa (dependance) sono stati progettati e realizzati un laghetto di aspetto naturaliforme ed è stata realizzata una vasca d'acqua di aspetto formale a citazione delle vecchie peschiere. Anche in questo caso si è reso necessario chiudere il giardino in se stesso per isolarlo dal contesto esterno contaminato visivamente da una strada ad alta percorrenza e dalla ferrovia. Questi limiti ci hanno suggerito l'idea di pensare il parco come fosse una grande quinta teatrale.
Nessun commento:
Posta un commento