Progettare un Giardino

Progettare un giardino vuol dire:

Progettare un giardino vuol dire comprendere il luogo, identificare le viste prioritarie e scegliere accuratamente le piante ed i materiali necessari all'opera. Progettare un giardino vuol anche dire disegnare le pavimentazioni che sono elemento fondamentale per l'integrazione tra la casa ed verde; vuol dire inserire alcuni elementi di arredo progettati o scelti tra ciò che il mercato offre e realizzare un'adeguata illuminazione notturna; vuol dire pensare ad una corretta e semplice e manutenzione. Vuol dire insomma far interagire tra loro tanti elementi compositivi necessari per garantire il buon risultato finale

Le fasi principali del Progetto:

Il sopralluogo: fase fondamentale per la definizione del progetto di massima. Valutazione dell'intorno e delle viste prioritarie.

Il Progetto: dal progetto di massima, dove vengono sviluppate le idee di base individuando la disposizione delle masse e dei volumi ed i percosi, al progetto definitivo dove ogni singola pianta viene scelta, ogni elemento progettuale definito.

Direzione lavori: fase fondamentale per la buona riuscita del progetto. Il giardino nasce dal fare sul campo, controllando e verificando la puntuale collocazione delle piante, il tracciamento dei percorsi, il posizionamento degli elementi di arredo, l'illuminazione. E' il momento in cui si definisce compiutamente il progetto e lo si sviluppa in maniera definitiva

Il Giardino finito: il giardino è opera viva. Una volta terminato, con l'ultima fase del lavoro che è la semina del prato, è necessario controllare che il tutto i sviluppi in maniera armoniosa, che le piante crescano floride e rigogliose, che venga effettuata una corretta manutenzione. Ecco perchè nel primo e secondo anno almeno due sopralluoghi si rendono necessari per verificare che tutto proceda nella giusta direzione.